Roccapalumba sorge ai piedi di un imponente massiccio di tipo dolomitico, la Rocca, la cui mole solenne, abitata da migliaia d'uccelli (colombi, taccole, gazze, etc.) trasmette una particolare suggestione, è stato fondato nel XVII Secolo dalla principessa Maria Anzalone Orioles.
Il paese, immerso nel verde del bosco che lo circonda, conta circa tremila abitanti residenti nel comune capoluogo e nella sua borgata, Regalgioffoli, d'origine araba. Il suo territorio, posto nell'alta valle del fiume Torto, è dolcemente collinare.
Roccapalumba, oltre che per l'aria incontaminata, per un clima mite tutto l'anno e per le bellezze ambientali e paesaggistiche, ha cercato di attirare l'attenzione degli studiosi dei fenomeni celesti.
Roccapalumba: Territorio a vocazione turistica.
Con decreto del 12 ottobre 2011 dell’Assessore della Regione Sicilia per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo, il territorio del comune di Roccapalumba ha ottenuto, insieme ad altri pochi comuni della Sicilia, il riconoscimento di “TERRITORIO A VOCAZIONE TURISTICA”.
Fichidindia:
« ... erano di pietra celeste, tutti fichidindia, e quando si incontrava anima viva era un ragazzo che andava o tornava, lungo la linea, per cogliere i frutti coronati di spine che crescevano, corallo, sulla pietra ... » (Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia)
Frutto principe stagionale che ricopre grande importanza a livello di economia agricola, e ricopre grandi estensioni territoriali, con la nascita di molte microaziende sul territorio.
La sagra annuale Opuntia ficus-indica Fest ormai a rilevanza nazionale si svolge nella seconda decade di ottobre.
Info presso Ufficio del Turismo Roccapalumba tel 0918215523 int 227